I bambini sono come i marinai: dovunque si posano i loro occhi, è l’immenso.
Un anno è già passato! Difficile da credersi eppure come passa velocemente il tempo: un tempo fatto di amore, di conquiste e di stanchezza!
Hai visto l’evoluzione e i grandi, grandissimi cambiamenti che tuo figlio ha subito.
Un anno è volato, lo dicono tutte le mamme, e il motivo è più semplice che mai: ti ha stupito ed emozionato.
Solo un anno fa, lo tenevi in grembo e lo proteggevi con il tuo corpo, poi è nato, le responsabilità sono diventate infinite e ogni pianto era motivo di isterismi perché non riuscivi a capire cosa voleva, cercava o sentiva.
Dopo qualche mese le primissime interazioni, poi piano piano, quelle risatine che illuminavano il suo visino quando meno te lo aspetti. Bellissimo!
E i tuoi sguardi non erano che per lui, anche quando ti faceva arrabbiare, o peggio, ti donava delle meravigliose e solitarie notti insonni.
Poi arriva la fase dei primi disastri, quando pian piano inizia a gattonare verso i posti più impensabili per tirare giù le suppellettili (anche quelle che non ricordavi più di avere).
E ora? Adesso non c’è rimedio alla sua voglia di voler esplorare il mondo, provando a camminare e cadere, ricadere sul quel “benedetto” pannolino, che almeno attutisce i colpi.
Un anno è già passato e se scorri la tua galleria, ti stupirà per quanto si sia trasformato in così poco tempo.
C’è solo un problema, tu potrai ricordare qualche evento particolare, singolare, che ti ha fatto tanto ridere o tanto preoccupare, ma lui non ricorderà niente.
Peccato!
Peccato davvero, perderà un bagaglio così pieno di emozioni e sentimenti. In qualche modo, perderà nei suoi ricordi la sua storia e fa male!
Certo, quei momenti non potrà mai più riviverli, ma un giorno, li potrai raccontare sfogliando le foto del tuo diario.
Quelle foto, tutto d’un tratto, diventano importantissime, piene di valore e di emozioni.
La tua storia, non serve solo a raccontare chi sei, ma la tua storia potrai scriverla grazie anche a quegli scatti con la luce migliore, che parlino di te, di voi, della vostra identità e di chi siete o siete stati.
Il metodo LIFE è la soluzione giusta, e il nome sta proprio ad indicare la dinastia, la vostra famiglia, chi siete, cosa eravate e a cosa ambite.
Il primo compleanno è una meta importante, fondamentale, e se hai ancora dei dubbi, guarda questa splendida galleria, troverai un comune denominatore, i sorrisi e la voglia di dire “ci sono”.